Sono state 22 le coppie che ieri mattina, presso l’ex caserma “Musso” di Saluzzo hanno preso parte alla festa per celebrare le Nozze d’Oro delle coppie sposate nel 1973.
Sabato 2 dicembre nella Sala tematica dell’ex caserma “Musso” di piazza Montebello, Il sindaco Mauro Calderoni con alcuni membri della giunta comunale ha accolto una ventina delle 56 coppie sposate nel 1973 che nel corso dell’anno hanno raggiunto il traguardo delle “Nozze d’Oro”, festeggiando cinquant’anni di vita matrimoniale.
Una tradizione che si ripete ogni anno nel periodo natalizio, un bel momento di festa molto sentito dalle coppie e dagli amministratori.
I signori sono state accolte dal sindaco Mauro Calderoni, affiancato dal vicesindaco, Franco Demaria, e dagli assessori Fiammetta Rosso, Francesca Neberti e Andrea Momberto.
“Mezzo secolo di vita insieme, il valore di un progetto portato avanti per lungo tempo sono legami che lasciano un segno nel territorio e nella città” ha detto Calderoni, sottolineando l’importanza del momento difficile che stiamo vivendo a livello mondiale dove le distanze tra le persone sono sempre più evidenti, le coppie rappresentano un tassello fondamentale nella vita sociale per mantenere il rapporto tra le generazioni. Esse sono l’esempio che stando insieme si può dare qualcosina in più, questa è la ricetta che dalle coppie si può estendere a tutta la comunità.
A ricordo di questa occasione speciale, ad ogni coppia è stato donato: una pergamena raffigurante la riproduzione di un quadro presente nelle sale del comune di Saluzzo, raffigurante un matrimonio in Val Varaita, la copia del libro “L’ombra della Torre di Saluzzo” dell’autore locale Franco Giletta e una rosa dono floreale per le signore.
Particolare è stato l’intervento dell’assessore Rosso, la quale ha annunciato che, dovendo assentarsi per unire in matrimonio una giovane coppia, avrebbe parlato ai neo sposi della cerimonia come esempio beneaugurante per la loro prossima vita in comune.
