Visite al Castello di Sanfrè domenica 24 marzo

L’Associazione Turismo in Langa propone visite guidate al castello di Sanfrè (CN) tra le sale del maniero. Il tour si concluderà con una degustazione di un calice di vino della cantina Sicca Vini di Sanfrè e un assaggio di Fuaset, dolce tipico del paese realizzato con la pasta del pane. Il dolce viene tradizionalmente preparato durante la Quaresima e qui riproposto in occasione dell’ultima domenica.

Domenica 24 marzo 2024, il castello che sorge sul cucuzzolo di Sanfrè, a pochi chilometri da Bra e da Carmagnola, sarà protagonista di un’intera giornata di visite guidate, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 18.00, con partenze ogni ora.

La storia del castello

Originario dell’XI secolo, il castello venne distrutto dal Barbarossa, per poi essere acquistato a fine XIII secolo dalla famiglia Isnardi de Castello, nobili e banchieri astigiani. Nel XVI secolo un Isnardi di Sanfrè sposò una Savoia-Racconigi, così la famiglia unì la potenza economica con la potenza politica dovuta alla parentela con i Savoia.  Alla fine del XVIII secolo, estinta la famiglia Isnardi, il castello passò in eredità alla famiglia portoghese De Souza. Da questa famiglia, per via femminile, discendono gli attuali proprietari. Gli attuali proprietari hanno iniziato grandi lavori di restauro, per il momento soprattutto alle coperture.

La visita

La visita inizia con un giro del giardino, da cui si gode di un ampio panorama sulla pianura cuneese e sull’arco alpino. All’interno si possono visitare alcune delle sale cinquecentesche, tra cui lo splendido salone dei Duchi, dove gli Isnardi ospitavano i Duchi di Savoia, con la parte dedicata all’alcova e con i soffitti ricchi di meravigliosi stucchi e affreschi di fine Cinquecento.

La guida approfitterà dell’occasione per raccontare storie e aneddoti, come l’origine del curioso “palio delle galline”. E soprattutto per descrivere la grande importanza che il castello ebbe nella storia per il territorio agricolo circostante, avvalendosi il titolo di “Castello della Terra”. Ancora oggi è al centro di una forte presenza di culture cerealicole e foraggiere con allevamenti zootecnici.

Infine, poiché siamo in Quaresima, gli organizzatori saluteranno i visitatori con un assaggio del tipico dolce pasquale Fuaset e una degustazione di un calice di vino del territorio offerta della cantina Sicca Vini di Sanfrè.

Il biglietto di ingresso per gli adulti è di 12 euro, ridotto 10 euro per i ragazzi dai 6 ai 12 anni, gratuito sotto i 6 anni. Prenotazione fortemente consigliata compilando il form presente sul sito www.turismoinlanga.it.

redazione

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