Finanziato dalla Regione con il punteggio più alto, il Comune di Vinovo ha ottenuto un importante riconoscimento a livello regionale per “Mostra al Castello”
Il progetto di pubblica utilità “Mostra al Castello” si è classificato al primo posto in Piemonte, conseguendo il punteggio più alto nell’ambito del bando finanziato dal Programma Regionale FSE+ 2021-2027 (Fondo Sociale Europeo).
Il PPU, sviluppato in partenariato con la Cooperativa Educazione Progetto, riguarda l’inserimento lavorativo di due persone in condizione di fragilità socio-economica che saranno impegnate nelle attività connesse alla della mostra fotografica temporanea prevista presso il Castello Della Rovere di Vinovo nei primi mesi del 2026.
I due partecipanti avranno l’opportunità di acquisire competenze e fare esperienza in settori quali l’accoglienza del pubblico, la vigilanza, il supporto alla biglietteria, l’accompagnamento dei visitatori e la rendicontazione amministrava.
Un percorso di crescita personale e professionale che intende rafforzare le possibilità di occupazione futura nel settore culturale e turisco.
Nei prossimi mesi, l’Amministrazione Comunale avvierà le procedure di selezione dei due partecipanti al progetto, anche in collaborazione con i Servizi Socio-Assistenziali. L’obiettivo è garantire un processo trasparente e inclusivo, offrendo a persone in situazione di svantaggio l’opportunità di acquisire competenze nel settore culturale e museale.
Il costo complessivo del proge o ammonta a 15.136,36 euro, di cui 13.622,72 euro finanzia dalla Regione Piemonte e 1.513,64 euro coper tramite cofinanziamento da parte del Comune.
Oltre al progetto “Mostra al Castello”, il Comune di Vinovo ha presentato alla Regione altri tre progetti finalizzati al finanziamento di “cantieri di lavoro per disoccupati”, per i quali si è in attesa dell’esito.
Tali inizia ve sono indirizzate all’inserimento di disoccupa, inclusi coloro che appartengono alle categorie protette. Le iniziative, che coprono diverse aree di intervento, puntano a favorire l’occupazione e a offrire nuove opportunità professionali a persone in difficoltà, contribuendo al contempo al miglioramento e alla valorizzazione del patrimonio e dei servizi pubblici locali.