Dopo il successo registrato nell’autunno 2020, riparte in primavera la Scuola di Pastorizia promossa da Coldiretti con un nuovo corso di formazione aperto non solo a chi ha già frequentato il primo ma a chiunque sia interessato a sviluppare un progetto d’impresa vincente nel settore ovicaprino.

Il nuovo modulo da 105 ore, per il quale si stanno raccogliendo le iscrizioni, partirà a marzo e sarà dedicato alle tecniche di valorizzazione della carne ovicaprina e dei suoi derivati. Novità di questa edizione sarà la location: parte del corso si terrà infatti nei locali morettesi.
Le lezioni teoriche – che, almeno in una fase iniziale, potrebbero tenersi con modalità a distanza nel rispetto delle disposizioni anti Covid – le attività di laboratorio, le visite e le esercitazioni in campo saranno concentrate due giorni a settimana anche nei locali di Moretta.
«Un progetto ambizioso – spiega Roberto Moncalvo, delegato confederale di Coldiretti Cuneo – volto alla creazione di nuove opportunità professionali, alla riscoperta delle attività allevatoriali e al presidio e alla conservazione delle aree collinari e montane, dove la pastorizia ovicaprina è storicamente portatrice di valore sociale, economico e ambientale».
«Per diventare pastori oggi – sottolinea Fabiano Porcu, Direttore di Coldiretti Cuneo – non basta avere passione ed esperienza: occorrono competenze professionali, specifiche e trasversali, per salvaguardare l’ecosistema e il benessere animale, valorizzare nel modo giusto le produzioni di qualità e rispondere efficacemente alle richieste di un mercato sempre più esigente».
Info: 0171.447240.