Carmagnola. Abbattimento ugente alberi

CARMAGNOLA

Nell’ambito dell’appalto di potatura, parte l’abbattimento e messa in sicurezza di alberate cittadine poste in diverse strade (parte di viale Garibaldi, piazza Mazzini, Giardinetti Unità d’Italia, corso Sacchirone, via Avvocato Ferrero, via Vay, piazza Rayneri, via Cavassa e altre).

La maggior parte degli abbattimenti sono effettuati perché dai risultati delle indagini di valutazione di stabilità delle piante (VTA) è emersa la loro pericolosità. In altri casi invece è sorta la necessità di procedere all’abbattimento di piante sane come alcuni platani presenti in corso Sacchirone, nei pressi della scuola elementare I° e III° Istituto Comprensivo, in quanto la loro dimensione (23-25 m di altezza) e la vicinanza agli edifici, hanno prodotto e continuano a provocare gravi danni alle strutture. In particolare, la recinzione circostante è crepata e sollevata in più punti, la scala di accesso al plesso Rayneri presenta crepe importanti dovute al sollevamento dell’apparato radicale, i cornicioni sono sgretolati a causa della fuoriuscita delle acque piovane che non riescono a defluire nelle gronde di scolo per la presenza costante delle foglie. La spinta delle radici ha inoltre sollevato il marciapiede perimetrale di alcuni centimetri in diversi punti.

A fronte dei continui interventi di manutenzione delle sedi scolastiche a cui si è dovuto procedere per riparare i danni indicati e, al fine di evitare che il progredire della situazione possa compromettere la sicurezza del fabbricato, il Comune ha ritenuto opportuno procedere alla rimozione di cinque platani in corso Sacchirone, salvaguardandone uno di dimensione leggermente più contenuta, sottoposto a potatura.

I lavori sulle alberature proseguiranno sino a fine febbraio.

redazione

Next Post

GRAVE EMERGENZA IDRICA NELL’ITALIA NORD OCCIDENTALE

Mar Gen 26 , 2016
Più di 20 milioni di metri cubi d’acqua mancanti nei 31 principali invasi del Piemonte Grave deficit idrico per l’Italia settentrionale. I dati, analizzati dall’Anbi (Associazione Nazionale dei Consorzi di Gestione e Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue), disegnano una situazione di grave criticità soprattutto nell’Italia Nord Occidentale: il […]

potrebbe interessarti