Lunedì 5 marzo le classi delle scuole primarie dell’Istituto Comprensivo 2 di Carmagnola hanno aderito alla “Marcia dei bruchi” guidati da John Mpaliza, un attivista impegnato nella difesa per i diritti umani.
«Questa marcia è rivolta a tutti spiegano gli alunni delle classi quinte del plesso di San Bernardo – ma in particolare ai giovani che sono il futuro e devono operare su tematiche importanti come la pace, la violenza, lo sfruttamento, i diritti».
I bambini sono partiti a piedi dalle scuole dei borghi San Bernardo, San Giovanni e San Michele e accompagnati da insegnanti, genitori e organizzatori si sono ritrovati al parco La Vigna, dove sono stati raggiungo dalle classi di borgo Salsasio.
La Dirigente Maria Grazia Gosso ha aperto l’evento con un discorso in cui ha esposto in sintesi il frutto del lavoro degli alunni, che con fantasia e creatività utilizzando diversi tipi di linguaggio hanno reso chiaro e fruibile a tutti il concetto di temi molto importanti e sempre attuali.
Un momento emozionante e istruttivo
«Ogni classe ha esposto il proprio lavoro – raccontano gli alunni delle classi quinte di San Bernardo- i concetti erano gli stessi ma avendoli presentati sempre in modo personalizzato hanno reso l’evento ancora più bello e ricco. Siamo stati contenti d’aver visto un coinvolgimento di tutte le persone, dai bambini ai nonni, per quanto riguarda la partecipazione ai temi e ai canti. John ha ringraziato tutti i partecipanti per la collaborazione e noi abbiamo riflettuto su alcuni suoi messaggi: “Siamo più fortunati di altri”, “Continuate a mettere in pratica le azioni quotidiane perché si possa provare ancora a cambiare il mondo con tutti i suoi abitanti e per loro”.
Per noi è stato un momento emozionante e istruttivo, per i nostri genitori, cittadini adulti carmagnolesi, l’occasione per vedere concretamente quanto e quale lavoro portano avanti i loro figli con gli insegnanti che li accompagnano quotidianamente. Si spera che queste nostre azioni possano “contagiare” sempre più persone e possano cambiare i comportamenti di chi non risponde ai PRINCIPI della MARCIA».