Lo scorso 11 dicembre, un nuovo ambulatorio mobile ha ricevuto, dal Duomo di San Giovanni Battista, la benedizione di Mons. Roberto Repole, Arcivescovo di Torino.
Supportato da Inalpi, l’ambulatorio mobile sarà gestito dal Civess (Corpo Italiano Volontari Emergenza Soccorso e Solidarietà): un’associazione che opera sul territorio di Torino e provincia sostenendo le persone, nelle emergenze sanitarie, climatiche o sociali.
Nel momento della benedizione del mezzo, Pierantonio Invernizzi e Federica Barbero Invernizzi – in rappresentanza di Inalpi – hanno portato la loro testimonianza per confermare la volontà dell’azienda cuneese di essere parte concreta e attore attivo nel sostegno al territorio piemontese era quelle realtà di volontariato che, proprio come nel caso del Civess, sono impegnati a dare una risposta fattiva alle necessità e bisogni delle persone più fragili.
Il progetto ha visto anche il coinvolgimento di don Gianluigi Marzo, parroco dell’unità interparrocchiale di Moretta, Polonghera e Faule fino allo scorso 22 ottobre che si è impegnato, da subito, nella realizzazione dell’iniziativa. I giovani degli oratori dei tre paesi collaboreranno quindi insieme al Civess, nell’assistenza ai senza tetto portano cibo e bevande calde, scarpe, biancheria, coperte.
Alla consegna dell’ambulatorio mobile erano presenti anche la Presidente della Commissione Consiliare Diritti e Pari Opportunità, Consigliere Elena Apollonio, in rappresentanza del Comune di Torino ed il Consigliere regionale Silvio Magliano.
