La piazzetta antistante l’ex stazione ferroviaria di Vigone, ha cambiato volto infatti sono stati abbattuti gli otto tigli che da 70 anni formavano la bella alberata del piazzale.
Purtroppo durante le normali operazioni di potatura è emerso che le piante avevano grosse cavità da erosione all’interno tronco e ai rami più importanti: Pertanto l’Ufficio tecnico del Comune, per evitare possibili rischi per l’incolumità dei cittadini ha deciso di farne valutare la stabilità ad esperti forestali.
L’esito non ha lasciato possibilità di appello infatti è stata confermata la “necessità di abbattere le piante, per l’estrema pericolosità dovuta alla mole e alla vicinanza a cose e persone” come ha riferito l’agronomo interpellato, Roberto Ravetta. Si è subito provveduto a sostituirli con la piantumazione di carpini, ritenuti dall’esperto più idonei dei precedenti tigli , alla tipologia del luogo