Maltempo. Chiusa la strada provinciale tra Cardè e la Crociera di Barge

In aggiornamento

Domenica 21 maggio

Il sindaco di Villafranca Piemonte Agostino Bottano ha segnalato la chiusura della strada provinciale tra Cardè e la Crociera di Barge e a breve la chiusura del ponte di Cardè. La viabilità Villafranca-Cardè-Saluzzo verrà interrotta alla rotatoria AIMARETTI.

Il sindaco di Saluzzo Mauro Calderoni ha fatto sapere che «si lavora alla rimozione di alcune frane superficiali sulla collina di Saluzzo e Castellar». L’Anas ha chiuso ieri la SP 589 nei pressi del ponte sul torrente Ghiandone.

Pancalieri ieri, sabato 20 maggio, ha richiesto alla Regione Piemonte in via cautelativa 500 sacchi di juta.

Strade chiuse

Alcune criticità più rilevanti hanno determinato la chiusura delle seguenti strade provinciali:

– Sp 166 a San Secondo di Pinerolo dal 2+330 al km 2+550 per un edificio diroccato che è crollato

– Sp 139 Villafranca dal km 2+000 a fine strada in conseguenza della chiusura della provinciale in provincia di Cuneo

– Sp 152 al Guado di Zucchea al km 6+150

– Sp 149 a Pancalieri, verso Faule, dal Km 1+600 a fine strada per allagamento strada in quanto il Po è esondato.

Il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi, in costante contatto con la Sala operativa della Protezione civile regionale, annunciano che in Piemonte sono diminuiti i territori in zona arancione. Il bollettino previsionale di Arpa Piemonte valido fino alle 13 di domani, lunedì 22 maggio, assegna ancora questa colorazione alla pianura cuneese, all’Alta Valsusa e alle valli Chisone, Pellice e Po per la possibilità di forti deflussi delle acque.

Sono in giallo la pianura torinese, le valli Sesia, Cervo, Chiusella, Orco, Lanzo, bassa Valsusa, Sangone, Varaita, Maira, Stura e Tanaro e le colline, ed è in verde il resto del Piemonte.

Il Po tra Carignano e Carmagnola sabato pomeriggio 20.05.2023

I livelli dei maggiori corsi d’acqua sono stazionari o in debole decrescita, che continuerà anche domani, 22 maggio. Si attende la piena del Po in serata ai Murazzi di Torino, ma sarà ordinaria sotto i livelli di guardia. Anche il Tanaro è sotto i livelli di guardia. Invece Pellice e Varaita hanno superato il livello di guardia e il torrente Ghiandone quello di attenzione.

Per quanto riguarda le frane si segnalano numerosi fenomeni diffusi ma di piccola entità, che potranno verificarsi ancora oggi e domani nella zona meridionale del Piemonte.

Isolato il Comune di Ribordone (TO) per chiusura della strada provinciale fino a domani per la valutazione di una frana.

Segnalati disagi su alcune strade del Cuneese e del Torinese per la chiusura di diversi tratti, superabili con viabilità alternativa.

Sono stati aperti altri 7 centri operativi comunali in provincia di Torino. Il totale è quindi salito a 97.

Venerdì 19 maggio

Il presidente della Regione Cirio: al momento non ci sono criticità, ma vogliamo agire d’anticipo

Si è svolto in Prefettura a Cuneo l’incontro di monitoraggio sulla situazione del maltempo in Piemonte convocato dal presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e dall’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi con le Prefetture di Cuneo, Asti e Torino e i territori interessati dall’allerta arancione diramata dal bollettino di Arpa Piemonte per rischio idrogeologico e idraulico in Alta val Susa e nelle valli Chisone, Pellice, Varaita, Maira e Stura, in estensione nella giornata di domani alla pianura cuneese. Sul resto del territorio l’allerta è verde per oggi e giallo per domani (zone di Toce e Scrivia escluse).

«Al momento la situazione in Piemonte non presenta criticità, ma alla luce di quanto sta avvenendo in Emilia Romagna abbiamo voluto agire d’anticipo e attivare fin da oggi il nostro sistema di emergenza per farci trovare pronti. Per questa ragione abbiamo deciso di aprire già da oggi la nostra sala operativa della Protezione civile che è presidiata 24 ore su 24», spiega il presidente Cirio.

«Abbiamo scelto di agire d’anticipo. Tutti i Comuni sono allertati e pronti ad agire e la sala operativa è aperta e a disposizione degli enti locali che dovessero avere necessità di intervento», aggiunge l’assessore Gabusi.

La Regione Piemonte invita i cittadini alla prudenza, a non intraprendere viaggi se non strettamente necessari.

La Regione ha aperto un presidio nella Sala Operativa

Maltempo in Piemonte: aperto un presidio questo pomeriggio nella Sala Operativa della Regione Piemonte, che da domattina sarà attiva h 24 fino al termine dell’evento per monitorare con attenzione la situazione e predisporre gli interventi eventualmente necessari. 

Inoltre, per fare il punto della situazione il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi hanno convocato per le ore 15.30 nella Prefettura di Cuneo un vertice con la Prefettura di Torino ed i territori interessati.

Allerta arancione nelle valli

ll bollettino emesso poco fa da Arpa Piemonte dispone allerta arancione per rischio idrogeologico e idraulico in Alta val Susa e nelle valli Chisone, Pellice, Varaita, Maira e Stura, in estensione nella giornata di domani, sabato 20 maggio, alla pianura cuneese. Sul resto del territorio l’allerta è verde per oggi, venerdì 19 maggio, e giallo per domani (zone di Toce e Scrivia escluse). 

Secondo le previsioni, la depressione con minimo localizzato tra le isole Baleari e i Pirenei comporterà correnti sciroccali in quota che convoglieranno aria umida sul Piemonte provocando fino a domenica mattina precipitazioni diffuse forti e localmente molto forti sulla fascia pedemontana occidentale, generalmente deboli su Astigiano e Alessandrino, moderate nel resto del Piemonte.

A Villafranca Piemonte il sindaco Bottano ha aperto il Centro Operativo Misto di Protezione Civile

Il sindaco di Villafranca Piemonte Agostino Bottano riferisce che al momento con livello di allerta arancione la situazione è «ancora sotto controllo in quanto sia il fiume Po, il torrente Pellice che i rii interni sono molto al di sotto del livello di guardia ed addirittura sotto il livello medio degli ultimi anni nello stesso periodo. La situazione a Villafranca non è al momento preoccupante o allarmante ma da tenere sotto osservazione costantemente con l’evoluzione delle precipitazioni nelle prossime ore o di possibili piene provenienti da monte. Nel pomeriggio verrà aperto il COM di Villafranca 24h/24h (centro operativo misto di protezione civile) che rimarrà in contatto con il COC (Centro Operativo Comunale) di Pinerolo per monitorare la situazione di tutto il Pinerolese e delle valli».

In caso di necessità verranno chiuse le paratie a monte sulla Bealera del Mulino per evitare l’esondazione dell’acqua nel concentrico.

«Il messaggio non vuole creare una situazione di panico o allarme – spiega il sindaco Bottano, capo della Protezione Civile – il servizio vuole essere un mezzo di comunicazione per tenere la popolazione costantemente aggiornata sull’evolversi della situazione, intervenendo celermente su un’ eventuale criticità. Da oggi il Gruppo Comunale di Protezione Civile rimarrà in servizio fino al cessare dell’allertamento contattabile allo 011.9807107».

redazione

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