Concerto di mandolini nella chiesa Madonna della Guardia di Torino

L’Orchestra Mandolinistica città di Torino tornerà in concerto domenica 28 novembre, a Torino, nella chiesa Madonna della Guardia in via Monginevro. Sarà il primo grande evento aperto al pubblico dell’orchestra, dopo due anni di pausa per la pandemia, con un concerto in ricordo del maestro Remo Barnava. Barnava, direttore dell’orchestra mandolinistica, morì nel marzo 2020 e proprio in quel periodo l’attività del gruppo di musicisti dilettanti, in auge dal 1973 con numerosi concerti a Torino e in Piemonte, dovette interrompersi a causa del lockdown.

Dopo l’8 marzo 2020, infatti, si svolse un solo concerto, a distanza, dedicato alle Rsa mentre le prove, nella sede concessa dal Circolo Culturale Istriani Fiumani e Dalmati di Torino, in via Parenzo, nel quartiere Le Vallette, venivano sospese.

L’evento del 28 novembre segna il ritorno dei concerti in presenza per l’Orchestra, che vanta cinquant’anni di storia e che oggi è costituita da ventiquattro musicisti, dei quali sette chitarre, un contrabbasso, un flauto, tre mandole e dodici mandolini. Direttore protempore dell’orchestra è Pier Carlo Aimone.

Spiegano i musicisti dell’orchestra: «Siamo felici di poter suonare di nuovo in presenza e fiduciosi che il concerto del 28 novembre sia solo il primo evento. Il mandolino ha una tradizione lunga e consolidata nel torinese e ancora oggi è in grado di dare una sonorità delicata, di grande poesia, con musiche adatte sia ai cultori che al grande pubblico».

Nel concerto i musici suoneranno brani composti per mandolino e brani trascritti per mandolino: in programma, tra gli altri, Autunno giapponese, di Yasuo Kuwahara, La vita è bella, di Nicola Piovani e Hallelujah di Leonard Cohen, entrambe trascritte da Remo Barnava.  

Il concerto inizia alle ore 15.30; l’ingresso è gratuito con green pass. Non è necessaria la prenotazione.

redazione

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