Il consiglio comunale di Moretta ha conferito la cittadinanza benemerita alla catena di supermercati fondata dalla famiglia Sapino
«La proposta – ha dichiarato il sindaco Gianni Gatti – è stata avanzata dal consigliere di minoranza Giulio Groppo. Era già nelle nostre intenzioni proseguire su questa scia e includere Prestofresco in elenco. Stavamo attendendo un’occasione o un anniversario per procedere e dare più significato alla proposta. Nei mesi scorsi siamo venuti a conoscenza della prossima inaugurazione dei nuovi uffici di Prestofresco, che faranno fare un ulteriore salto di qualità all’azienda, dunque abbiamo deciso di procedere».
In aula è stata la consigliera Manuela Millone ad illustrare la storia dell’azienda. Era il 1903 quando Giorgio Sapino si trasferì a Moretta, da Carmagnola, per fondare il salumificio che poi diventerà Locatelli.
«La lavorazione delle carni – ha raccontato Millone – proseguì fino agli anni ’80, quando vennero ampliati i locali per la macellazione e venne affiancata l’apertura di alcune macellerie a Nichelino, Orbassano, Borgaretto, Torino, Saluzzo e Moretta. Nel 1994, in seguito alla crisi del consumo di carne seguito alla malattia “Mucca Pazza”, i Sapino, assieme a Giovanni Battisti, decisero di aprire un piccolo supermercato a Moretta affiliato alla catena “Dì per Dì”. Contemporaneamente, proseguire la distribuzione di carni ad alcune catene di supermercati. Nel 1999 rilevarono tre punti vendita della catena Aurora market nel Nord del Piemonte, avviando così l’attività di gestione di supermercati».
Risale al 2003 il nome Prestofresco, con i primi sette punti vendita a marchio. Oggi, a distanza di 20 anni, la società formata da Sebastiano Sapino, presidente e amministratore delegato, Giovanni e Paolo Sapino, consiglieri, e Pierantonio Sapino, presidente onorario, conta 91 punti vendita tra Piemonte, Liguria e Lombardia.
«Nelle prossime settimane – ha concluso Gatti – sarà inaugurata la nuova sede degli uffici in via San Martino, a Moretta. In quell’occasione consegneremo la cittadinanza benemerita in forma ufficiale».