Saluzzo celebra l’8 marzo nel ricordo di Giulia Cecchettin

Saluzzo celebra l’8 marzo, Festa della donna, nel nome di Giulia Cecchettin, la ragazza uccisa dall’ex compagno in autunno, in Veneto, e dedica la ricorrenza a tutte le donne vittime di violenza. Alla giovane, in occasione della Festa dell’albero del 21 novembre, è stata dedicata una pianta sistemata nell’area verde dell’ex Tribunale in piazza Buttini.

Ora, venerdì 8 marzo il ritrovo per la cittadinanza alle 10,30 sarà proprio dall’”Albero di Giulia” dove sarà apposta una nuova e definitiva targa (realizzata e donata alla Città dalla ditta “Lara” di Saluzzo) in memoria di Giulia Cecchettin e ci saranno riflessioni e letture a cura della Consulta Pari opportunità del Comune.

Alla Castiglia di Saluzzo, dove la mostra “Fotografia è donna” con 120 scatti dell’Agenzia Magnum è stata prorogata fino al primo aprile, le visite alla prestigiosa esposizione a cura di “Camera” e in collaborazione con Fondazione Artea, saranno prolungate straordinariamente fino alle 22.

Gli eventi della Festa della donna sono alcuni fra i tanti appuntamenti inseriti, come ogni anno, nell’articolato programma “Storie di (dis)pari opportunità” che è al via già giovedì 7 marzo. Alle 12 lo Zonta club Saluzzo invita all’inaugurazione della targa realizzata dagli studenti del liceo “Soleri – Bertoni” davanti al monumento a Bodoni in piazza Dante, circondata da una siepe di rose gialle.

Sempre giovedì 7, e poi ancora il 14 e il 21 marzo, alle 2030, all’interno del progetto “Sovversive” all’Antico palazzo comunale di Salita al Castello si svolge il laboratorio per pazienti oncologiche a cura di Noemi Fiore della Lilt Cuneo, in collaborazione con la danzaterapeuta Anna Cadorin.

Il “cartellone” prosegue sabato 9 marzo alle 17 allo Spazio culturale piemontese di corso Roma 4 con l’incontro “Tre donne che hanno dato impulso alla scienza: Lise Meitner, Hedy Lamarr e Mileva Maric”. L’evento è presentato da Angela Del Grosso e ha il focus sul contributo delle donne alle scoperte scientifiche del XX secolo.

Domenica 10 marzo alle 17 nel Monastero della Stella (piazzetta Trinità) c’è lo spettacolo teatrale “Volevo essere Lella Costa”, di e con Monica Martinelli, a cura di Fidapa (ingresso libero su prenotazione monasterodellastella.it).

Martedì 12 marzo alle 21 nella Sala tematica de “Il Quartiere” (ex caserma Musso, piazza Montebello), inserito anche nel programma parallelo “Trame in giallo”, presentazione del libro “Dentro il cuore la notte” di Grazia Castiglioni che dialoga con la cronista del Corriere di Saluzzo Anna Grassero.

Giovedì 14 marzo alle 21 lo Zonta club Saluzzo invita a “Petali di arte al femminile. Rivela una gemma”: è prevista la consegna della rosa gialla ad una giovane donna. Segue il dialogo con la pittrice di Saluzzo Caterina Rinaudo con intermezzo musicale a cura degli studenti della Scuola Apm.

Venerdì 15 e 22 marzo, all’Antico palazzo comunale, anche in questo caso inserite nel progetto “Sovversive”, c’è il laboratorio per ragazze e ragazzi dai 15 ai 18 anni con focus sulla gestione del
rifiuto, a cura di Isabella Bodino.

Ancora venerdì 15, sempre alle 17, a cura di Fidapa, nella biblioteca civica “Lidia Beccaria Rolfi” (ex caserma Musso, piazza Montebello) Mara Scagni, segretaria regionale di Piemonte Cittadinanza Attiva, parla di “Vademecum Malattie croniche e fascicolo elettronico: due salva vita”.

Martedì 19 marzo alle 21 il programma prosegue nella Sala tematica de “Il Quartiere” con la presentazione di “Soli tra le stelle“ di Elena Biondo, con la partecipazione di Maurizio Blini. L’evento è anche inserito nel cartellone “Trame in giallo”.

La rassegna “Storie di (dis)pari opportunità” si conclude con due eventi mercoledì 20 marzo. Alle 18, anche nel programma “Trame di Quartiere”, nella Sala tematica de “Il Quartiere” c’è la presentazione del libro “Ursula Hirschmann. Come in una giostra” di Marcella Filippa, con la partecipazione delle assessore del Comune di Saluzzo Attilia Gullino e Fiammetta Rosso. Infine, alle 21, al Monastero della Stella, “Viaggio nel Marchesato al tempo di Tik Tok”, piece teatrale a cura di studenti e insegnanti dell’Istituto superiore “Denina Pellico Rivoira”.

«Questo calendario – dice l’assessora alle Pari opportunità Attilia Gullino – è, come da tradizione, frutto del lavoro congiunto di tanti. Desidero quindi ringraziare tutte le associazioni e la comunità saluzzese che collaborano con l’Amministrazione civica per iniziative di sensibilizzazione sul tema, purtroppo sempre attuale, della lotta alla violenza di genere e, più in generale, alla otta contro tutte le forme di discriminazione, per una cultura del rispetto che passa attraverso la cittadinanza attiva».

redazione

Next Post

Coldiretti chiede alla Regione un Piano per i piccoli invasi irrigui

Mar Mar 5 , 2024
“Se avessimo trattenuto in invasi anche solo un decimo della pioggia i campi sarebbero al sicuro dalla siccità” «Se fossimo stati in grado di trattenere e accumulare anche solo un decimo della pioggia caduta in questi giorni sul territorio agricolo torinese avremmo messo al sicuro l’intera annata agraria per molte […]
pioggia-coldiretti-vasi-irrigui

potrebbe interessarti