Riaprire i mercati non alimentari, Carmagnola è già al lavoro

In attesa delle disposizioni del Governo e della Regione l’Amministrazione lavora con gli ambulanti per concordare le misure di sicurezza per la riapertura

Dal 18 maggio riapriranno i negozi non alimentari e dovrebbero ripartire anche i mercati degli ambulanti del settore non alimentare. Questo in base a quanto contenuto nell’ultimo DCPM. Pur non avendo ancora conferme ufficiali, il Comune di Carmagnola ha già iniziato a lavorare per far sì che, una volta confermata la data, sia possibile procedere rapidamente e in sicurezza alla riapertura.

Gli incontri tra l’Amministrazione e gli ambulanti

Il 5 maggio si è quindi tenuto un incontro tra la sindaca Ivana Gaveglio, l’Assessore al Commercio Gian Luigi Surra, il Segretario Generale, la polizia amministrativa e il Direttore della Ripartizione Attività Produttive. Hanno iniziato a predisporre un piano per il ritorno del mercato nella sede abituale, in piazza IV Martiri e in via Valobra, con l’applicazione delle regole definite dai Decreti regionali per il mercato alimentare.

Giovedì 7 maggio l’Amministrazione ha poi incontrato i delegati degli ambulanti. Hanno concordato che i banchi alimentari e non alimentari saranno posizionati nei posteggi abituali. La spunta sarà ammessa limitatamente alle aree disponibili, preferibilmente nell’ultimo tratto di via Valobra verso piazza Verdi.

Le possibili disposizioni

Gli ambulanti conterrano le dimensioni dei banchi per assicurare il distanziamento sociale nei mercati. Saranno predisposti sei accessi controllati dalla Polizia Municipale. Si verificherà che gli acquirenti siano dotati dei dispositivi di protezione e sarà regolato l’accesso contingentato all’area mercatale, per evitare assembramenti. Tutti gli accessi laterali all’area mercatale saranno transennati e vigilati dagli ambulanti. Le Forze dell’Ordine controlleranno i comportamenti all’interno del mercato. Gli ambulanti dovranno avere mascherine e guanti, mettere a disposizione del pubblico gel igienizzanti. I capi di abbigliamento non potranno essere provati, sarà ammesso il reso durante il mercato successivo. Gli ambulanti dovranno anche limitare la presenza di persone davanti al banco.

Tutte queste regole ovviamente, saranno oggetto di revisione qualora i prossimi decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri nonché della Regione Piemonte dovessero disporre diversamente.

L’assessore Surra: con la collaborazione di tutti sarà possibile ripartire

Commenta l’Assessore al Commercio, Gian Luigi Surra: “La nostra area mercatale è ampia, distribuita nel centro città, quindi con problematiche complesse, soprattutto per quanto riguarda l’impedimento degli assembramenti. La Ripartizione Attività Produttive rileverà la superficie calpestabile al fine di definire il numero massimo di persone che potranno essere presenti contemporaneamente all’interno del mercato. Soltanto con la collaborazione di tutti, ambulanti, negozianti e cittadini sarà possibile far ripartire i mercati e le attività dei negozi, dando un esempio di rispetto delle norme per la tutela della salute di tutti con la ripresa delle attività commerciali, settore di vitale importanza per l’economia”. Conclude l’Assessore “Auspico che ci siano le condizioni sanitarie affinché il Presidente del Consiglio e il Governatore Cirio assumano delle decisioni meno restrittive rispetto alle norme precedenti a cui ci siamo attenuti per predisporre il progetto della nuova apertura”.

La sindaca Gaveglio: supportiamo con determinazione la riaperture delle attività commerciali

Conclude la sindaca Ivana Gaveglio: “Sinora i cittadini e gli operatori commerciali hanno dimostrato di rispettare le norme imposte per la salute pubblica. La riorganizzazione del mercato su una sola fila in via Valobra ci sarà di aiuto nella gestione di questa delicata fase. Vogliamo supportare con determinazione la riapertura delle attività commerciali, da sempre la Carmagnola è città di commercio, mercati e agricoltura”.

redazione

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