Il Comune di Cercenasco ha in previsione l’efficientamento energeticodell’edificio comunale perseguendo lo scopo di ridurne i consumi energetici. Al riguardo abbiamo posto alcune domande a Enrico Elia, Consigliere comunale con delega per i lavori pubblici, transizione energetica ed efficientamento energetico.
Attualmente esiste un progetto di efficientamento energetico che riguardi l’edificio del comune?
“Certo, è stato delineato un progetto da attuarsi in un futuro molto prossimo. Esternamente esso riguarda la predisposizione di un cappotto nuovo per migliorare la coibentazione dell’edificio comunale. Abbiamo poi il rifacimento dei serramenti, la ristrutturazione della parte impiantistica dall’illuminazione interna all’impianto di riscaldamento. Per quest’ultimo è prevista l’installazione di nuove pompe di calore convertibili a sistemi di raffreddamento degli ambienti quando necessario”.
Si procederà con un lavoro simile a quello intrapreso in precedenza per la Scuola dell’Infanzia?
“Il lavoro previsto ricalca quello fatto in precedenza per l’Asilo comunale ma in quel caso si era trattato di un rifacimento strutturale ben più approfondito che ha implicato anche l’abbattimento di muri e la loro ricostruzione. In questo caso, invece, pur trattandosi di un intervento importante, oltre al cappotto esterno si lavorerà prevalentemente nella parte interna dell’edificio”.
Quali sono i costi previsti per tale ristrutturazione?
“I costi preventivati sono piuttosto ingenti ma, fortunatamente non graveranno interamente sul Comune infatti esiste un finanziamento di copertura basato su un contributo Regionale di 428.834 euro a cui si aggiunge una sovvenzione del GSE, gestore dei servizi energetici, società controllata dal Ministero dell’Economia che gestisce l’efficientamento energetico degli edifici, che ammonta a 157.693 euro. Oltre a questo il Comune interviene con un cofinanziamento di 91.512 euro”.
Quali sono le tempistiche preventivate per gli interventi? Sono già state avviate le procedure per le gare di appalto?
“Le tempistiche prevedono un cronoprogramma che si snoda nel triennio 2025-27. Attualmente si sta ottemperando alle procedure burocratiche per ottenere le autorizzazioni necessarie per avviare l’iter di inizio lavoro. Si pensa che questi potranno prendere il via a gennaio 2026 e termineranno a gennaio/febbraio 2027. Dobbiamo ancora avviare le procedure per la gara di appalto che saranno attivate a settembre con l’emissione del bando. Ovviamente questo sarà stilato secondo le norme di legge ma speriamo che ad aggiudicarsi l’appalto sia una ditta del territorio perché maggiormente addentro alle problematiche locali, per la qualità del lavoro supportato da una maggiore presenza da parte della ditta stessa e per incentivare l’occupazione locale”.
Per lo svolgimento dei lavori sarà necessario trovare un nuovo stabile per ospitare gli uffici?
“Fortunatamente no poiché gli attuali uffici potranno in parte essere ridistribuiti temporaneamente nelle stanze attualmente non utilizzate del palazzo comunale. A questo sarà abbinata una quota di smartworking per il personale. In questo modo saranno evitate le spese per una sede sostitutiva”.
Attualmente sono in corso altri lavori di efficientamento energetico nell’ambito del Comune?
“In questo momento sono in corso i lavori che riguardano la Scuola Elementare che finiranno a dicembre 2026. Il cronoprogramma di questo è abbastanza stretto per questo i lavori sono partiti anche se siamo ancora nel periodo scolastico. Questo ha implicato il trasferimento di alcune classi interessando sia alcune aule della scuola per l’infanzia, sia alcuni locali dell’edificio comunale”.