Il Manifesto per il Pinerolese per la ripresa economica del territorio

“Ripartiamo insieme”, gruppo costituito da Consorzio CPE e di CGIL, CISL e UIL, ha presentato il lavoro svolto da maggio 2020 riassumendo gli obiettivi da sviluppare nel Manifesto per il Pinerolese. Si tratta di un piano di sviluppo per l’area del Pinerolese, individuato a seguito dell’impatto economico e sociale derivato dalla diffusione del Covid-19.

Ci sono, si legge nel Manifesto «gravi rischi per l’occupazione e per la capacità produttiva del territorio già profondamente segnato dalla precedente crisi economica». Secondo il Manifesto occorre agire «anche a livello territoriale individuando fin da subito e predisponendo un piano straordinario e di prospettiva che metta in campo sia azioni per il rilancio del territorio attraverso investimenti porduttivi, sia il contenimento della crisi economica occupazionale».

Con oltre 17mila localizzazioni di impresa (che includono sedi e unità locali), di cui 13.985 sedi e 3.032 unità locali, e 39.579 addetti, il pinerolese si conferma ad alta densità imprenditoriale, con il 35,9% delle sedi di impresa concentrate nei comuni di Pinerolo, Cavour e Volvera.

L’impegno dei sottoscrittori del Manifesto

Da queste osservazioni è scaturita la necessità di promuovere un patto per il territorio che “Ripartiamo Insieme” ha chiamato Manifesto per il Pinerolese. I sottoscrittori, privati e pubblici, si impegnano «a sostenere, condividere e realizzare azioni forti per un rilancio concreto del Pinerolese». Per farlo, c’è la necessità «di mettere a sistema le eccellenze e le opportunità in modo da creare e recuperare quella cultura del territorio che negli anni sembra esser venuta meno».

Le aree tematiche da affrontare riguardano urbanistica e infrastrutture; sviluppo economico, produttivo e occupazionale; turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali e del patrimonio storico; ambiente; salute, inclusione sociale, lotta alla povertà, istruzione e formazione.

È possibile leggere e scaricare il Manifesto per il Pinerolese sul sito web https://www.ripartiamoinsieme-pinerolese.it/wp-content/uploads/2021/03/Manifesto.pdf e firmarlo sul canale https://www.change.org/p/il-pinerolese-il-manifesto-di-ripartiamo-insieme-agire-adesso-subito-per-lo-sviluppo-del-pinerolese-3a0f6a68-3c77-484c-9e4a-236b6639f2ef 

I firmatari del Manifesto

Tra i primi firmatari del Manifesto si annoverano i Promotori di “Ripartiamo Insieme”, il Consorzio CPE e CGIL CISL UIL, i Presidenti Onorari del CPE nelle persone della Moderatora della Chiesa Valdese Alessandra Trotta, del Vescovo di Pinerolo Derio Olivero, del Rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco, del Presidente della Pontevecchio Acque Minerali Mario Damilano e del Direttore Generale ASL Asti Flavio Boraso (già direttore ASL TO3),  Emilio Gardiol Presidente della Società di Mutuo Soccorso Pinerolese, Adriano Mione, Presidente della Società Mutua Pinerolese, la Diaconia Valdese, Sezione ANPI di Pinerolo, CFIQ, Confagricoltura, Acli Torino, Confcooperative Piemonte Nord, Legacoop Piemonte, UISP.

redazione

Next Post

Nosiglia ha celebrato la messa a borgo Salsasio di Carmagnola

Mar Mar 9 , 2021
Domenica 7 marzo, l’Arcivescovo metropolita di Torino Mons. Cesare Nosiglia ha gratificato i parrocchiani di borgo Salsasio di Carmagnola con la sua presenza. Ha presieduto la S. Messa delle 11 nella chiesa nuova. Don Iosif lo ha accolto a nome di tutta la comunità di Salsasio, Casanova e Vallongo. È […]
vescovo-nosiglia-ivana-gaveglio-salsasio-carmagnola-la-pancalera

potrebbe interessarti