«Alfonsina ha corso il Giro d’ Italia con gli uomini esattamente un secolo fa, ma la sua storia personale e di ciclista è un viaggio dall’Emilia di fine ‘900 alla Milano del secondo dopoguerra». Claudio Tartaglino attore che si definisce molto, molto amatoriale, monologhista nato quando durante il COVID serviva impegnare il tempo, inquadra così il suo ultimo racconto. Tartaglino lo presenterà in maggio a Garino (Vinovo) giovedì 2 presso il salone oratoriale e successivamente a Piobesi nel Centro Incontri venerdì 3 maggio e a None nel Cinema Eden giovedì 9 maggio, sempre alle 21.
Spiega Tartaglino: «Conoscevo la storia, ho letto molti libri di ciclismo e ho apprezzato moltissimo Alfonsina e la strada di Simona Baldelli. Mi ha fatto ancora più amare questa donna controcorrente e controvento. Ho deciso di contornare la sua storia intrecciandola con le diverse epoche vissute e alcuni dei personaggi incontrati. L’ho già raccontata diverse volte. Poi quest’anno il passaggio sia del Giro che del Tour ha alzato l’attenzione verso le due ruote e c’è stata maggior curiosità anche per Alfonsina».
Tartaglino chiude: «Alfonsina ha corso e pedalato, io uso la parola per renderla ancora protagonista. Chi si sfida con coraggio e fiducia e partecipa ad una serata di racconto, conoscerà una storia straordinaria e soprattutto, unica».
