Il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Federico Riboldi hanno presentato il piano per le prestazioni sanitarie aggiuntive da svolgersi la sera e nei fine settimana, per il recupero delle liste d’attesa. «Una possibilità – hanno affermato Cirio e Riboldi – che da un lato viene incontro alle necessità delle persone che lavorano durante il giorno e in settimana e dall’altra consente il pieno utilizzo degli ambulatori e delle strutture ospedaliere. Un’iniziativa che, già presente in alcune Aziende sanitarie, ora viene estesa a tutto il territorio piemontese. Siamo orgogliosi che anche il ministro della Salute, Orazio Schillaci, abbia apprezzato il nostro sforzo e menzionato il Piemonte come regione impegnata attivamente su questo fronte».
All’Asl To5 fino al 30 giugno è possibile eseguire esami e visite di 13 diverse specialità, dalle 17 alle 20, il sabato e la domenica mattina, su tutti i presidi ospedalieri (Chieri, Moncalieri, Carmagnola) e nei distretti.
Dopo questa prima fase sperimentale l’Asl To5 valuterà come implementare il progetto.
«Con oltre 1000 prestazioni in più al mese diamo un contributo importante al taglio delle liste di attesa – commenta il Direttore Generale, il dott. Bruno Osella – Ringrazio tutti gli operatori sanitari e amministrativi che numerosi hanno aderito a questa iniziativa a favore di una Sanità pubblica e universale».
Prenotazioni e visite
Le prenotazioni vengono gestite come di consueto attraverso il CUP regionale.
Nell’ospedale di Carmagnola dalle 17 alle 19 è possibile eseguire ad esempio ecografie, visite gastroenterologiche, oncologiche, ORL, urologiche, reumatologiche. Il sabato e la domenica mattina dalle 8 alle 13 possono essere prenotate visite diabeto-endocrine, prostatiche, urologiche.