Il via libera è arrivato dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, che ha approvato ieri, martedì 3 maggio, il progetto definitivo della variante per la Tangenziale Est di Carmagnola.
Soddisfazione per la sindaca di Carmagnola Ivana Gaveglio: «Il provvedimento del Ministero rappresenta un ulteriore passo avanti nella realizzazione di un’opera fondamentale per il territorio e per la cittadinanza».
Ora l’obiettivo è ottenere entro luglio l’approvazione del progetto esecutivo, in modo da partire con i lavori entro l’anno e completare il cantiere nel 2023. Nel progetto, ha precisato l’assessore carmagnolese all’Urbanistica Massimiliano Pampaloni, «sono comprese anche una rotonda all’imbocco del casello dell’autostrada e una rotonda ai piedi del cavalcavia autostradale su via Poirino».
L’autorizzazione alla realizzazione della Variante Est della Tangenziale di Carmagnola era stata comunicata formalmente lo scorso settembre 2021 dal Ministero dei Trasporti alla Società Autostrada dei Fiori concessionaria dell’opera, con una copertura economica allora stimata in circa 11 milioni di euro.
La prima parte della tangenziale di Carmagnola, la Bretella Sud, era stata inaugurata nel 2016 con l’allora sindaca Silvia Testa. Raccorda le provinciali che collegano Carmagnola con il cuneese in direzione Racconigi, Caramagna e Bra.
«Continua l’impegno per sbloccare le grandi incompiute del Piemonte – ha concluso il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio – e questo è un altro passo avanti importante per un’opera, la tangenziale Est di Carmagnola, che anche in questo caso il territorio attende da più di 30 anni».
