Un excursus nella storia italiana della metà del secolo scorso e la storia, ntima e privata, di un padre e di un figlio, Nino e Mario Costa. Sono i due punti cardine lo spettacolo “Tempesta 1944-45. Nino racconta la Resistenza di Mario Costa” della Compagnia Marco Gobetti, in programma domenica 17 gennaio 2016, alle ore 21 al teatro Politeama Boglione di Bra.
Interpreti: Marco Gobetti e Beppe Turletti, con immagini di Domenico Sorrenti. Spettacolo promosso nel 2014 dal Consiglio Regionale del Piemonte, Comitato Resistenza e Costituzione.
Nino e Mario Costa, padre e figlio, sono seppelliti uno accanto all’altro nel cimitero di Ciriè. Mario, partigiano in Val Chisone il 2 agosto 1944, assaltò armato di bombe a mano un fortino occupato dal nemico, durante la tremenda battaglia sul monte Génévris, nel territorio di Pragelato. Colpito alla fronte, muore sul colpo, all’età di 19 anni. Nino Costa, poeta, fra i maggiori esponenti della letteratura piemontese, nell’ultima sua raccolta, “Tempesta”, evoca la seconda guerra mondiale, con l’interruzione della pace, il crollo di illusioni e speranze tradite.
La paura durante i bombardamenti, la risorsa della fede di fronte al pericolo e alle avversità, l’antifascismo e la nascita della Resistenza. Il poeta canta il proprio dramma, calandolo però nella tragedia collettiva che aveva colpito milioni di persone. Nel suo essere sopraffatto dal dolore, trova infatti la forza per raccontare la speranza restituita e la libertà conquistata. Morirà poco dopo suo figlio, nel novembre del ’45, non ancora sessantenne.
I biglietti per assistere allo spettacolo, sono in vendita al botteghino del teatro, in piazza Carlo Alberto, il venerdì dalle 17 alle 19 e il sabato dalle 10 alle 12.
Un momento dello spettacolo (Foto Teatro Politeama Boglione Bra)