La presentazione del volume “La rosa bianca di Sophie” di Giuseppe Assandri nelle scuole di Saluzzo
Nell’ambito delle iniziative del Giorno della Memoria 2022, il Comune di Saluzzo con la biblioteca
civica «Lidia Beccaria Rolfi», in collaborazione con l’istituto comprensivo della città, organizza
degli incontri lunedì 31 gennaio e martedì 1 febbraio fra gli alunni e le alunne delle Medie e il
professor Giuseppe Assandri, autore del libro per ragazzi La Rosa bianca di Sophie (edizioni San
Paolo).
Si tratta della vera storia di Sophie Scholl e della “Rosa bianca”, movimento a cui è dedicata la
stessa scuola media di Saluzzo, il giardino di fronte all’istituto ed è ricordata anche con una lapidemonumento.
La “Rosa bianca” è un gruppo di giovani che si sono ribellati al nazismo e in nome della libertà,
della giustizia e della fratellanza tra i popoli, hanno alzato la testa quando tutti voltavano lo sguardo.
Sophie e gli altri membri de “La Rosa bianca”, attraverso la distribuzione di volantini, attraverso la
diffusione delle idee, incitano il popolo tedesco a liberarsi dalle catene del nazismo.
Un libro che non parla di eroi senza macchia e senza paura, ma di giovani capaci di dire no anche a
costo della vita, perché come dirà Sophie dopo essere arrestata: «Come possiamo aspettarci che la
giustizia prevalga quando non c’è quasi nessuno disposto a dare se stesso individualmente per una
giusta causa?»
La giovane era nata il 9 maggio 1921. E’ stata un’attivista tedesca legata alla resistenza d’ispirazione
cristiana ed appartenente alla Rosa Bianca. Scelse la ribellione non violenta al regime, insieme al
fratello maggiore Hans è considerata uno dei simboli della lotta alla dittatura nazista. Fu arrestata e
condannata a morte il 23 febbraio 1943.
L’anno scorso erano previste celebrazioni per il centenario della nascita, annullate vista la pandemia
e riprogrammate per il 2022.