Nel pomeriggio di ieri martedì 11 marzo, all’auditorium Leo Chiosso di Chieri, si è tenuta la Conferenza dei Sindaci dell’ASL TO5, durante la quale è stato presentato il progetto di fattibilità tecnica economica del nuovo ospedale di Cambiano, realizzato dalla ditta Tecnicaer Engineering srl. Alla conferenza erano presenti il presidente della Consiglio Regionale Davide Nicco e l’assessore alla Sanità Federico Riboldi.
Tra i temi all’ordine del giorno, è stata approvata l’elezione del sindaco di Moncucco Torinese, Daniele Giuseppe Bargetto, quale quinto componente della Rappresentanza dei Sindaci, già composta dai sindaci di Moncalieri, Chieri, Nichelino e Carignano.
Successivamente, sono stati illustrati i risultati raggiunti in relazione agli obiettivi assegnati all’ASL dalla Regione per il 2024, approvati dalla maggioranza dei Sindaci.
Personale e liste d’attesa
Tra i punti toccati, anche la situazione del personale e delle liste di attesa.
Il Direttore Generale dell’ASL TO5, dott. Bruno Osella, ha precisato che con le ultime assunzioni realizzate nei primi mesi del 2025 è stato coperto il fabbisogno di infermieri, permettendo dal 16 marzo di internalizzare il servizio di assistenza nel reparto di semi intensiva di Chieri. Inoltre, ha affermato Osella, «dall’avvio delle prestazioni aggiuntive, avvenute il 22 febbraio, ad oggi sono state realizzate 600 prestazioni in più».
Il progetto del nuovo ospedale di Cambiano
Il progetto del nuovo ospedale di Cambiano è uno dei più evoluti a livello di contenutistica tra quelli attualmente in progettazione in Piemonte. Sarà articolato come un monoblocco che vedrà distinto “l’ospedale di giorno” che ospiterà i servizi ambulatoriali, dai reparti di ricovero. Tale articolazione permetterà, in caso di nuove pandemie, di suddividere lo spazio in blocchi più piccoli per garantire il funzionamento delle attività quotidiane. Ci saranno oltre 700 parcheggi con aree dedicate al Pronto Soccorso, al Pronto Soccorso Materno Infantile, alla Psichiatria e alla Dialisi.
Il presidente del Consiglio Regionale Davide Nicco ha commentato: «Ringrazio l’Assessore Riboldi che sta gestendo egregiamente questa partita. L’edificio sarà quasi totalmente su un’area già compromessa e sono soddisfatto, da ex Sindaco e da cittadino, che dopo 40 anni finalmente si sia giunti ad un vero progetto».
L’assessore Federico Riboldi ha aggiunto: «Ringrazio innanzitutto chi ha lavorato al progetto rispettando i tempi. Quando ho deciso di confermare alla guida dell’ASL TO5 il dott. Osella l’ho fatto proprio perché ha lavorato meglio di altri su questo tema. È un progetto da un punto di vista tecnico e clinico avveniristico e performante, qui si utilizzerà al meglio il tempo dei clinici, ci sarà un uso più efficiente dell’energia e gli spazi saranno umanizzati. Uno spazio efficiente e moderno servirà inoltre ad attirare professionalità. Anche nei luoghi non capoluogo di provincia la Sanità dev’essere all’altezza dei centri più grandi. Per quanto riguarda il futuro degli ospedali esistenti questo dovrà essere deciso con le comunità locali per evitare l’abbandono delle strutture».
Saranno necessari almeno 5-6 anni
Il dott. Bruno Osella ha concluso: «Entro fine anno tutto passerà nelle mani dell’INAIL che sarà responsabile della realizzazione dell’opera. Da qui in poi saranno necessari almeno 5-6 anni».