Moretta: accolti gli studenti e posata la prima pietra del caseificio

Periodo importante per l’Agenform di Moretta: prima accolti gli studenti brasiliani e dopo è stata posata la prima pietra del nuovo caseificio

Il sindaco di Moretta Gianni Gatti ha voluto consegnare personalmente la maglietta con la scritta “I love Moretta” al gruppo di studenti brasiliani del corso di aggiornamento sulle tecniche di lavorazione casearie che hanno seguito all’Agenform di Moretta.

Racconta Guido Tallone, di Agenform: «Tramite l’ente di collegamento italiano “Alma Casei” abbiamo avuto la richiesta di ospitare 18 casari brasiliani dello stato del Minas Gerais. È stata una produttrice di formaggi brasiliana, che vive in Italia da una decina di anni e che già ha frequentato dei corsi da noi, a suggerire questa esperienza. La cosa ci fa molto piacere. E’ il riconoscimento della qualità del lavoro che portiamo avanti da anni. Il gruppo brasiliano ha seguito un corso intensivo, focalizzato sulla produzione di formaggi freschi, come la mozzarella. Dopo questa prima esperienza, lavoreremo per tenere i contatti con la loro scuola in Brasile, la “Curadoria do quejio”, e programmare nuove esperienze in futuro».

«Accogliere ragazzi e studenti stranieri a Moretta – aggiunge il sindaco Gatti – è un’esperienza che arricchisce Agenform e il nostro territorio. È stato un piacere salutarli, conoscerli e dargli il benvenuto a Moretta. Allo stesso tempo è stata un’esperienza arricchente per Agenform che, ogni giorno di più, rimarca il suo valore e l’importanza sul nostro territorio».

Posata la prima pietra del nuovo caseificio Agenform

Nei giorni scorsi il sindaco, accompagnato da alcuni esponenti della giunta, è stato in Francia con i vertici di Agenform per una visita alle scuole e agli istituti transalpini partner del progetto europeo Alcotra “Transformations”, finalizzato alla creazione di una rete formativa tra l’istituto italiano e quelli francesi e che vede la partecipazione di Actalia, Maison Régionale de l’Élevage della Région Provence Alpes Côte d’Azur, e le scuole Enilv ed Eplefpa della Région Rhônes Alpes.

Il progetto ha ottenuto un finanziamento di 2,2 milioni di euro, che serviranno alla creazione e al potenziamento di una rete tra enti formativi e soggetti interessati alla formazione professionale, nell’ambito delle Alpi e dei mestieri legati alle lavorazioni nel settore agricolo, agrituristico e agro-pastorale.

Quattro gli ambiti di intervento: formazione a distanza con moduli e-learning, attività di scambio tra i partner francesi e italiani, creazione di una serie di strutture e strutturazione delle operazioni per rendere perenni le azioni del progetto.
Dopo la presentazione del progetto nel marzo scorso a Moretta, giovedì sarà una nuova data importante.

Il 24 ottobre, alle 15, nella sede Agenform alle spalle del santuario della Beata Vergine del Pilone, è stata posata la prima pietra dell’edificio che ospiterà il nuovo caseificio didattico della scuola. La struttura ospiterà inoltre un’aula polifunzionale, spazi per l’osservazione dei lavori, celle di stoccaggio per i formaggi, box e spogliatoi per gli allievi. I lavori saranno realizzati dell’azienda “Opera” di Savigliano.

Miriam Milani

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