Il salone fieristico di Carmagnola ha accolto un pubblico attento che lunedì 16 dicembre ha assistito all’incontro “Il Distretto del Cibo del Chierese-Carmagnolese esplora Giora e Porro: eccellenze del territorio”. L’appuntamento, aperto al pubblico e rivolto in particolare ai comuni del Distretto del Cibo, è stato condotto da Simona Riccio, digital strategist specializzata nella filiera agroalimentare.
L’incontro è stato l’evento conclusivo dell’annuale Fiera del Bovino da Carne di Razza Piemontese e della Giora, arrivata alla 32esima edizione, e della 15esima edizione della Mostra Mercato del Porro Lungo Dolce di Carmagnola. E’ stato aperto con i saluti dall’assessore all’agricoltura di Carmagnola Roberto Gerbino, del presidente del Distretto del Cibo del Chierese Carmagnolese Roberto Ghio e dell’assessore alle manifestazioni di Carmagnola Domenico La Mura.
Gli studenti del Baldessano Roccati di Carmagnola hanno presentato le caratteristiche del porro lungo dolce, prodotto tipico della Città. I ragazzi dell’istituto alberghiero Norberto Bobbio di Carignano, accompagnati dal professor Vito Librera, hanno invece sottolineato l’importanza della materia prima da trasformare in piatto.
Protagonisti sono stati quindi i macellai di Carmagnola Elio Bertero, Giacomo Sandri e Mario Burzio, produttori di salame di giora e salsiccia di giora, che hanno presentato al pubblico le qualità di questi due prodotti.
In sala erano presenti anche l’azienda agricola Orto del Borghèt di Costa Sergio produttrice di peperoni, l’azienda agricola Aperin con il miele, le Terre dei Santi con il Vino.
I premiati al concorso zootecnico
In conclusione, questa edizione della Fiera della Giora sviluppata su tre giorni ha avuto un bilancio positivo: erano presenti in esposizione più capi di bestiame e più macchinari rispetto allo scorso anno, con un buon seguito di pubblico in particolare ai concorsi. Qui sono stati premiati i macellai di Carmagnola Eliodoro Bertero (manzi della coscia), Mario Burzio (buoi della coscia) e Giacomo Sandri (vitelle e manze), e da Vigone Paolo Barbero (torelli). Premiati anche società agricola cascina Ruinetto Grosso di Bertinetto Aldo e Dario di Villafranca Piemonte, La casassese società agricola di Lisa Massimo e Stefano di Riva presso Chieri, l’azienda agricola Lisa Gianfranco di Valfenera, Genevro Flavio di Alessandria, Gili società agricola, Pelassa Carlo di Villanova d’Asti.