Poesia e musica, racconti e versi saranno nuovamente protagonisti al festival letterario Poeti in Aia che si terrà domenica 13 ottobre dalle 11 alle 13 nella barocca chiesa Spirito Santo di via Vittorio Veneto.
Nato nel 1997 e da sempre curato dall’Associazione “Progetto Cultura e Turismo Carignano OdV”, l’evento è andato crescendo nel tempo.
Quest’anno presenterà quattro poeti. Fulvio Cavagnero aprirà il festival raccontando la natura nelle sue forme più audaci con metafore accattivanti. Cavagnero, nato nel 1956 a Santena, è una eclettica figura di attore, poeta, autore di una corrente chiamata poesia fisica, nato nel 1956 a Santena.
Il secondo poeta sarà Mauro Di Maio. Nato a Torino nel 1975, è fra i fondatori della L.U.P.A – Libera Università sulla Persona in Armonia di Torino, dove ha insegnato drammaturgia autobiografica e recitazione per alcuni anni. Ha lavorato per parecchio tempo sui Tarocchi, che porterà nel suo spettacolo carignanese assieme all’artista visiva Migle Mececkaite (Lituania, 1984).
Interverrà quindi Paolo Castagno, nato a Carignano nel 1962, porterà in scena le sue poesie che raccontano di ansia, follia, sirene mute, piazze solitarie, amori sconfinati, con l’arrangiamento musicale di Antonio Scotellaro (sax, basso, percussioni), Maria Zindato (voce), Roberto Costa (tromba, basso, chitarra) e Davide Rinaldi (chitarra, tastiere, mandolino).
Infine Maria Zindato, nata a Torino nel 1976, da tempo impegnata nel progetto di “set to music poetry” (poesia in musica) di P. Castagno, presenterà a Carignano, in anteprima, due sue poesie cantate suonando il pianoforte a coda.
Inframezzeranno gli interventi gli aforismi di Valeria Deorsola, villastellonese leva 1962.
La foto della locandina è dell’artista carignanese Daniele Claus, che anche quest’anno ha voluto donare al Festival una sua opera in bianco e nero.
L’ingresso è libero. Per informazioni: 3381452945.
L’evento è patrocinato dal Comune di Carignano.