L’isola della libertà di Milvia Vincenzini è il libro proposto per l’Aperilibro ragazzi del Gruppo di Lettura di Carmagnola nella serata di venerdì 7 febbraio. L’incontro si terrà alle 21 a Cascina Vigna a Carmagnola.
Il romanzo è ispirato alla reale vicenda di Eugenio Perucatti, direttore del penitenziario sull’isola di Santo Stefano, di fronte a Ventotene nel basso Lazio, dal 1952. Vi rimase per otto anni; fu portatore di una grande e valida riforma del carcere.
La trama
Sulla minuscola e rocciosa isola di Santo Stefano, sorge una costruzione imponente e
con finestre piccole e oscure.
È un carcere da cui è impossibile evadere e in cui sono rinchiusi detenuti destinati a non
uscirne mai più.
Antonio, che ha quindici anni, sta per sbarcare sull’isola: suo padre è il nuovo direttore del
carcere e ha progetti rivoluzionari.
Clara, che di anni ne ha quattordici, è invece figlia di un’avvocatessa, chiamata anche lei
sull’isola dal nuovo direttore.
Nel corso di una lunga estate, tra incredibili evasioni, sparizioni di fratelli e una natura
selvaggia, Clara e Antonio scoprono che libertà può voler dire cose diverse e che nulla è
senza dignità, coraggio e giustizia.
La scrittrice
Milvia Vincenzini è nata a Napoli e vive e lavora a Roma da molti anni. Diplomata illustratrice presso l’Istituto Europeo di Design di Roma. Ha due figli, due gatti e un giardino. Illustratrice e grafica, lavora a lungo come art director in grandi agenzie pubblicitarie. Dal 2017, dopo Bottega Finzioni, riprende a scrivere per bambini e ragazzi, la sua più grande passione. Alcuni albi illustrati di cui è autrice sono di prossima pubblicazione, in Italia e all’estero, mentre con Pelledoca editore esce il suo romanzo
d’esordio. Il suo daimon è un coniglio bianco che, come i suoi illustri predecessori, ha sempre una gran fretta e vorrebbe che tutto quello che lui reputa assai urgente fosse fatto subito, anzi, ieri. Milvia però gli ha dato filo da torcere. Il coniglio bianco come sempre batte il tempo, ma ora finalmente Milvia