Sabato 28 giugno, a San Lazzaro di Savena (BO), il Partito Liberaldemocratico ha eletto il suo primo segretario, Luigi Marattin, la Direzione nazionale e l’Assemblea Nazionale.
Il Piemonte è rappresentato in modo più che proporzionale rispetto al numero degli iscritti, sia nell’Assemblea Nazionale (composta da 150 membri), sia nella Direzione Nazionale (50 membri). Tra i componenti di quest’ultima Franco Ancona, residente a Pino Torinese esponente del Chierese-Carmagnolese. Ancona è un esperto nella gestione dei sistemi sanitari e ha coordinato la stesura delle proposte operative del partito per il miglioramento della sanità italiana.
Oltre al tesoriere nazionale Francesco Helmann (CN), gli altri piemontesi presenti in direzione nazionale sono: Gianluca Bardone (AL), Gabriele Bonuomo (CN), Alexandra Lucia Casu (CN), Piero Giaccari (AL) e Gabriella Vogliotti (TO)
«Il Partito Liberaldemocratico – spiega il gruppo – nasce con l’obiettivo di creare uno spazio politico nuovo, rivolto a quei cittadini stanchi della retorica identitaria e delle alleanze ipocrite. Un progetto fondato su merito, proposte concrete e realizzabili, guidato da un linguaggio di verità e lealtà, aperto al contributo di tutti. non nasce intorno a un leader carismatico, ma attorno a idee e soluzioni concrete per migliorare la qualità del dibattito pubblico e la vita di tutti noi. Anche nella selezione della propria classe dirigente, il partito adotta un approccio dal basso verso l’alto, valorizzando competenze e territori: un metodo opposto rispetto a quello seguito dalla gran parte dei partiti e movimenti tradizionali».
