Weekend di festa per gli Amici del Po di Villafranca: 1980-2025, l’importante traguardo raggiunto in questi 45 anni di attività ha visto un doppio appuntamento a cui sono stati invitati tutti i soci. “L’importanza del Po: Risorsa di Biodiversità, Economica e Sociale” è il titolo del convegno dedicato alla valorizzazione e alla tutela del fiume Po, risorsa imprescindibile per l’ambiente, l’economia e il turismo sostenibile. L’incontro si è tenuto sabato 21 giugno nel salone parrocchiale di piazza Santo Stefano, con la partecipazione di esperti e docenti che approfondiranno tematiche fondamentali quali la biodiversità del fiume, le sfide ecologiche e le opportunità di sviluppo sostenibile.
«Un’occasione unica – commenta il presidente Gian Carlo Brazzelli – per condividere conoscenze, confrontarsi con professionisti del settore e contribuire attivamente alla tutela di questo straordinario ecosistema».
Introduzione dei lavori a cura della consigliera regionale Marina Bordese; interventi di Francesco Vidotto del Dipartimento di scienze agrarie, forestali e alimentari con “La minaccia delle piante esotiche invasive alla biodiversità autoctona”; Marco Rastelli del Parco del Monviso con “La fauna degli ambienti acquatici. Indice di biodiversità e di evoluzione del territorio”; Amedeo Rayneri del Podere Pignatelli con “Produrre Cereali in modo sostenibile”; Yari Roggia di Zoom con il progetto “Bike & Flowers” e Silvio Marocco con “Il fiume, non solo ambiente naturale ma risorsa economica e fonte di turismo sostenibile”.
Il secondo appuntamento si è tenuto domenica 22 alle 10 con la messa sul Po celebrata dal vescovo Derio Olivero. Nel pomeriggio per le vie del centro giochi storici, dimostrazioni artigianali, majorettes e banda musicale Santa Cecilia, Prismabanda Street Band e giocoleria.








