Un fine settimana di sole ha accompagnato “Ortoflora & Natura”, la manifestazione carmagnolese dedicata al florovivaismo che si è tenuta ad inizio aprile.

Per il secondo anno Ortoflora si è svolta nei Giardini del Castello e Giardini Unità d’Italia anzichè al Parco Cascina Vigna che aveva accolto l’evento negli anni passati con ingresso a pagamento.
La mostra-mercato nel centro cittadino è stata infatti proposta dagli organizzatori (Città di Carmagnola e Pro Loco Carmagnola) ad ingresso gratuito.
Novità è stata quest’anno la degustazione del Formaggio del Fieno – Formagg dël fengh offerta dalla Pro Loco nei Giardini del Castello. Il Formaggio del Fieno è inserito nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali della Regione Piemonte.
Gli altri due prodotti tipici della zona, il porro e il ravanin, sono invece stati illustrati dalla sezione agraria dell’Istituto scolastico carmagnolese Baldessano-Roccati. Nello spazio espositivo ai Giardini Unità d’Italia erano possibili le degustazioni.
«Anche quest’anno Ortoflora ha avuto successo inaspettato, ancora più dell’anno scorso – ha rimarcato l’assessore alle Manifestazioni Domenico La Mura – Ci hanno accompagnato le due giornate di sole e abbiamo avuto visitatori in numero notevole. Al contest Peperone Urbano sono arrivate richieste di partecipazione di visitatori da Savona, Ivrea, Orbassano, Asti: questo vuol dire che il nome di Ortoflora è forte sul territorio ed è ben riconosciuto».
«Il mio ringraziamento – ha specificato l’Assessore – va innanzitutto a tutti coloro che hanno lavorato oltre due mesi e mezzo per preparare questo evento, in primis i dipendenti dell’Ufficio Manifestazioni; un ringraziamento ai commercianti, ai florovivaisti, alla sicurezza e ai volontari, ai nostri vigili, alla Pro Loco che è sempre presente al nostro fianco, agli espositori ed agli sponsor: con il loro aiuto siamo riusciti a fare una iniziativa direi importante, bella, con due giorni di verde, fiori e natura all’interno del nostro centro cittadino».
L’arrivederci, chiude La Mura, «è per il prossimo anno: Ortoflora come sempre avrà qualcosa in più».